Mentre un numero sempre maggiore di aziende cerca un modo per offrire straordinarie customer experience riducendo al contempo i costi, l'adozione di agenti virtuali e chatbot sta acquistando sempre maggiore importanza: oltre il 40% dei leader della CX sta valutando la possibilità di implementarne uno nei prossimi 6 mesi. Sebbene queste soluzioni abbiano il potenziale per portare benefici sia ai clienti che ai contact center, la realtà è oggi molto meno entusiasmante.
Un'automazione self-service mal progettata può spesso portare a risultati decisamente frustranti per i clienti, con conseguenze negative per la fedeltà e la fidelizzazione. Infatti, i consumatori riferiscono che gli agenti virtuali e i chatbot dimostrano una probabilità fino a 2,5 volte inferiore di risolvere completamente il loro problema rispetto a un agente umano. Con le aspettative dei clienti in aumento e i progressi dell'IA che consentono a un numero sempre maggiore di aziende di offrire esperienze self-service piacevoli, evitare le insidie e gli errori principali non è mai stato così importante.
Unisciti a Devon Mychal, Director of Product Marketing, e Dawn Harpster, Senior Conversation Architect, per discutere gli approfondimenti rivelati dall'ultima ricerca di Talkdesk sull'automazione self-service, tra cui:
- Come e perché le aziende utilizzano l'automazione self-service nel servizio clienti.
- Insidie specifiche ed errori di progettazione che possono portare a esperienze frustranti per i tuoi clienti.
Inoltre, Dawn ti accompagnerà lungo il cammino che la tua azienda può intraprendere per implementare con successo gli agenti virtuali in grado di soddisfare i tuoi clienti!